Partizione del segnale su più antenne



Se avesimo dovuto ripartire su più antenne un segnale di maggior potenza, non sarebbe stato più possibile utilizzare piccoli partitori per abitazioni in quanto si sarebbero fusi per il sovraccarico.
In questo caso avremmo accoppiato le antenne utilizzando una particolare struttura di cavi tale da caricare il trasmettitore con la corretta impedenza di 75 Ohm.

Ecco un esempio di partizionamento su 4 antenne:

Le connessoni ai punti "B" e "C" sono fatte con normali connettori di tipo BNC e relativi giunti a T.

Al punto "A" viene collegato il trasmettitore, ai punti "D" sono collegate le antenne.

I 3 segmenti "Zc" sono fatti con cavo RG 58 (50 Ohm) di lunghezza pari ad 1/4 di onda (1/4 Lambda) calcolato così:

[velocità della luce] / [frequenza di lavoro in MHz] / 4

ovvero (considerando che il canale 51 di OrfeoTV ha frequenza di 714 MHz):
300000 / 714 / 4 = 105 mm

Per collegare le antenne ai punti "C", analogamente ad un normale partitore, si utilizzano 4 cavi SAT300 (75 Ohm) di lunghezza pari ad un multiplo dispari della lunghezza d'onda diviso 2 e moltiplicata per il fattore di velocità del cavo utilizzato (tipicamente 0,84).


[velocità della luce] / [frequenza di lavoro in MHz] / 2 * [fattore di velocità]

ovvero:
300000 / 714 / 2 * 0,84 = 176,47 mm

Questa misura viene moltiplicata per 7 o 9 o 11 o 13, ecc., cioè un valore dispari che sia sufficiente per collegare il partitore alle antenne.